Cisco intenta causa ad Apple per il nome “iPhone”

Pubblicato il 12 gennaio 2007 da Giando

La Cisco Systems, società attiva nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni, ha intentato causa contro il colosso informatico di Cupertino.

steve_jobs_iphoneap03 Cisco intenta causa ad Apple per il nome iPhone

Cisco motiva la decisione spiegando di aver depositato il marchio “iPhone” fin dal 2000. Terry Anderson, portavoce della società, sottolinea che Cisco non vuole denaro, “ma collaborazione: vogliamo assicurarci che il telefono Apple funzioni con le reti Cisco”.

All’indomani del lancio sul mercato della nuova creatura della “casa della mela”, Apple si vede accusata di aver usurpato la paternità dell’utilizzo esclusivo del marchio “iPhone”, registrato a quanto sembra già nel 2000 dalla Cisco Systems. Quest’ultima ha annunciato la citazione in giudizio davanti a una corte federale della società di Cupertino per la violazione delle norme a tutela dei marchi e dei brevetti.

Pare infatti che il marchio originale sia detenuto dalla società dal 2000, da quando ha acquisito “InfoGear Technology Corp”, che aveva originariamente registrato il nome. Tre settimane fa, inoltre, Lynsksys (una divisione di Cisco) ha lanciato un apparecchio chiamato per l’appunto iPhone. “Non c’è alcun dubbio che il nuovo telefonino della Apple sia eccitante – ha dichiarato il Mark Chandler, dirigente di Cisco – ma non dovrebbero utilizzare il nostro marchio senza permesso”.

Dura la risposta di Steve Dowling, portavoce di Apple: “Riteniamo che tutto ciò sia sciocco. Ci sono già diverse compagnie che utilizzano il nome iPhone per prodotti voice over IP”. Cisco, colosso mondiale del networking, risponde di voler impedire ad Apple di “violare, copiare e usare deliberatamente” il marchio che la società ha ottenuto nel 2000.

La tegola che si sta abbattendo su Apple ha forti ricadute anche sull’andamento in borsa. La fuga in alto del titolo della società di Cupertino, in rialzo del 6,55% a 91,04 dollari alla notizia del lancio sul mercato dell’ iPhone, si è arrestata. Si apprende infatti che i titoli della Apple, dopo l’azione legale promossa da Cisco Systems segnano una flessione massima dell’1,85% (a 95,21 dollari).

Grane non solo legali quindi, ma anche finanziarie, quelle che Apple si appresta ad affrontare nei prossimi giorni. Non resta che attendere il verdetto della Corte Federale.

(fonte: tgcom.it)



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