Già in un precedente articolo avevamo parlato di Android, il nuovo sistema operativo targato Google e avevamo sottolineato le grande potenzialità che il sistema aveva un volta introdotto nel mercato.
Rich Miner, uno dei membri della divisione di Google che lavoro a tale progetto ha rilasciato un’ intervista in occasione del Mobile World Congress ponendo l’accento su come tale ambiente aperto e completo sia in grado di far funzionare un cellulare di ultima generazione.

E’ dotato tra l’altro, come lo stesso Miner afferma, di un lettore multimediale compatibile con tutti i file video e audio, un browser per navigare in rete e Google Maps.
Proprio Miner spiega quando e come è nato Android: “Android in origine era una compagnia, fondata da me e da altre persone più di tre anni fa. Gente con una lunga esperienza nel settore stanca della mentalità chiusa delle maggiori aziende telefoniche. Noi volevamo invece costruire una piattaforma aperta, dato che le esistenti sono controllate da qualcuno e quindi limitate, così ne parlammo con i ragazzi di Google. Speravamo di trovare una qualche forma di collaborazione, non pensavamo fossero interessati ad acquistare tutta la socità. Ma a quei tempi sia loro sia la Apple stavano cominciando a capire che sono prioprio i cellulari gli apparecchi tecenologici più comuni al mondo. Ogni anno ne vengono lanciati sul mercato oltre un miliardo contro 200 milioni di Pc. Sono la piattaforma ideale per Google, che ha come missione l’organizzare dell’universo delle informazioni digitali per renderle accessibili a tutti”.

Miner fa sapere che il software sarà completo a metà del 2008 e sarà Open-Source, ovvero chiunque potrà modificare il sistema in maniera indipendente senza rendere conto a chi l’ha concepito.
Inoltre sarà dotato di diverse funzioni quali sms, consulatazione delle mail, consultazione delle mappe di google e alcuni versioni saranno touchscreen.
In ogni caso l’anno di Android sarà il 2009 e quindi dovremmo aspettare circa un anno per valutare le su effettive potenzialità.

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