
Corriere della Sera, l'Unità, il Quotidiano Nazionale, i telegiornali hanno dato la notizia, secondo cui, a Pavia, due sacerdoti avrebbero attivato un servizio di confessioni online, con tanto di sistema di login e password, breviario delle colpe, e calendario per ritirare l'assoluzione direttamente in chiesa. I presunti colpevoli, don Gianfranco Poma e padre Franco Tassone, hanno subito smentito categoricamente la notizia. Sarebbe tutto un [
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